Le proprietà e le caratteristiche del legno di tiglio descrivono un tipo di legname tenero, di semplice incisione e di buona lavorazione. All’aspetto il tiglio si presenta di colore bianco-rosato, ma con la stagionatura evolve in tonalità che potremmo definire “autunnali”. Con il tempo infatti il colore tende a ingiallire se non proprio ad evolvere in cromature marroni più o meno marcate. A volte può presentare macchie verdastre.
Proprietà e caratteristiche del legno di tiglio per arredo e mobilia
Il tiglio è molto amato dai falegnami perché si lascia lavorare molto bene e non presenta problemi a nessun tipo di sollecitazione.
Il legno di tiglio è facile da piallare, da segare, da inchiodare, da incollare, da verniciare e questa facilità di lavorazione lo rende idoneo ad essere lavorato per molte finalità.
Tra i difetti, semmai, va detto che questo albero della famiglia delle latifoglie è facilmente attaccabile da insetti, funghi e acari.
Altre pecche, inoltre, possono essere rappresentate dal fatto che questo tipo di legname tende a cambiare di colore, può sviluppare macchie verdognole e non va tanto d’accordo con i metalli.
Impieghi principali
Il legname di tiglio viene principalmente impiegato nella realizzazione di:
- Articoli per la casa
- Mobili
- Complementi di arredo
- Sculture lignee
- Lavori artistici
- Inserti decorativi
- Giocattoli
- Manici di scope e granate
- Pennelli
- Cornici
- Scarpe
Il tiglio, inoltre, in tempi antichi era uno dei legni più utilizzati per la realizzazione di icone religiose, arredi ecclesiastici e lavori ad intaglio.
In virtù di ciò in epoca medievale era conosciuto anche come “lignum sacrum” (legno sacro).